Abbracciarsi

Caro abbraccio, quanta nostalgia!

Mai come in questo periodo di anoressia affettiva sentiamo forte l’assenza di certi gesti, con una necessità prorompente di scambiarci sguardi, strette di mano, abbracci che scaldano il cuore e ci rendono la vita meno grigia e pesante. Abbracciamo le persone per le quali abbiamo preparato il cuore.
Una formazione del "Grande Torino" nel 1947-1948

Il Grande Torino, un mito oltre il tempo

Quando si tratta di fare un esempio di compagine amata da tutti in quanto simbolo di classe, umanità e correttezza, non ci si può esimere dal menzionare il Grande Torino. Il sodalizio granata, infatti, rappresentò la voglia di rivalsa e di riscatto di tutta una Nazione: quell'Italia uscita sì distrutta dalla Seconda Guerra Mondiale, ma che voleva recuperare e rimettersi in piedi, dopo gli anni delle divisioni e dei rancori.
Nino Manfredi - Le avventure di Pinocchio

Pinocchio: “Da burattino ho imparato che la lezione più bella è stato l’amore di Geppetto”

È una delle favole più seducenti, belle, coinvolgenti e anche tra le più conosciute e tradotte nel mondo. Ogni pagina è ricca di insegnamenti e di riflessioni, per i bambini e per un pubblico di ogni età, con un’attualità perenne. In questa “intervista”, l’autore Gianni Ballabio con la sua creatività coglie e sottolinea alcuni passaggi portanti della narrazione collodiana, soprattutto ciò che Pinocchio sa “trasmettere” con i suoi comportamenti e con le sue bugie.
Salvadanaio a forma di maialino

Gli investimenti nell’epoca dei tassi pari a zero (o quasi)

Sono in molti a chiedersi cosa fare dei propri risparmi in questo periodo in cui la finanza risente pesantemente della pandemia in corso. Se le banche fanno fatica, figuriamoci i portafogli del signor Gigi o della signora Pina. Consigli pratici per non rischiare e in ogni modo, sempre meglio evitare di investire in un unico titolo.
Milva a Pistoia nel 2009

Milva, la felicità era “cantare nel cortile di nonna Antonia”

È stata una protagonista per oltre sessant'anni della canzone - ininterrottamente - con l'aggiunta del teatro, dove ha espresso il suo estro, la sua personalità e la sua versatilità. Il suo nome: Milva, originaria di Goro, all'anagrafe Maria Ilva Biolcati. È morta a 82 anni. La sua è stata una carriera che ha avuto applausi e riconoscimenti in tutto il mondo. Momenti e ricordi di incontri e interviste, che erano viaggi di arricchimento interiore.