Giovani con smartphone e mascherina

Adolescenti inconsapevoli. E genitori disperati

Da che parte stanno andando i nuovi adolescenti e i nuovi giovani? E poi, è corretto continuare a parlare di “nuovi” in un’epoca in cui tutto si è fatto vorticoso e una definizione come “nuovi” è già bruciata e vecchia quando la si formula? Chi sono gli adolescenti e i giovani di oggi? Ma bisognerebbe anche chiedersi chi sono i genitori, chi gli educatori. E chi incide di più sulla formazione degli uni e degli altri.
Metrò di Milano al tempo del coronavirus

Ma quando torneremo alla normalità?

Non si sa più cosa pensare, a quale linea operativa dare credito. È un’altalena di attese, promesse, rinvii o ammorbidimenti soft. “Alla fine il rischio è quello di adattarsi a vivere confinati, fra nuove abitudini che si consolidano”, ci dice la prof. Anna Oliverio Ferraris, docente di Psicologia dello sviluppo, psicoterapeuta e scrittrice.

La comunità come architrave

Il libro “Comunità come bisogno” di Ulderico Bernardi è un viaggio ripreso dopo quasi 40 anni: una rivisitazione con aggiornamento della situazione, alla luce della strada fin qui fatta. L’orizzonte non era incoraggiante allora: lo è ancor meno oggi, sotto il peso di molti cambiamenti in peggio. Basterà pensare alle voci terrorismo internazionale e fondamentalismo; alla comunicazione e alle pseudo comunità proposte dalla rete, con il cyberbullismo; alla crisi economica; alla corruzione… Bernardi esplora la comunità dal versante dei valori, della cultura e dell’identità.

Cosa ci insegna la Pasqua, il mistero della speranza umana

Abbiamo passato anche Pasqua, un'altra strana Pasqua, molto diversa da quelle che eravamo soliti vivere, nel risveglio della natura e nel sereno della primavera che si riaffaccia agli occhi, ma soprattutto nel cuore. Si direbbe che anche il clima, le giornate di sole, la temperatura mite abbiano fatto alleanza per attenuare la pesantezza di un'atmosfera che resta ammorbata dal virus variante con la sua scia di ombre, paure e tristezze varie.
Harwey Weinstein in un'immagine del 2011

Dimmi con chi vai… Possibile non prevenire certi finali annunciati?

Possibile non essere al corrente di come vanno certe cose, in certi ambienti e in certe circostanze? Quanto è rimbalzato per lunghi periodi in cronaca, dall’America, dovrebbero far aprire gli occhi e assumere almeno qualche prudenza. Come annotava già Enzo Biagi, certe denunce hanno quantomeno il difetto di essere tardive