Tornando dalla quinta Crociata, Francesco d’Assisi sbarca nel deserto di un’isola. A Venezia

L’Isola del Deserto dove Francesco arrivò nel 1220 è un’oasi di spiritualità per riprendere in modo nuovo il cammino della vita. I frati del convento nell’Isola del Deserto svolgono un servizio ministeriale anche nelle vicine comunità di Torcello, Burano, Treporti, Sant’Erasmo e Ca’ Savio. L’Isola del Deserto richiede anche una cura degli spazi verdi, delle piante e dei fiori, degli ambienti interni ed esterni, la coltivazione dell’orto, la manutenzione delle barche e dell’attrezzatura agricola. In tempi di normalità, fuori quindi dalla pandemia del coronavirus, ogni fine settimana, una quindicina di persone adulte vengono ospitate in ritiro.
Viveri portati nella notte

Sulla rotta della “BESTIA“, il treno dei “fantasmi”

Viaggiatore che non conosce frontiere, attraversa i cinque continenti per raccontare umiliazione, sfruttamento, oppressione, schiavitù, fame, miseria, guerra, terrore e morte. Un “barometro viaggiante” che spesso, quando si sposta, indica brutto tempo. Comincia visitando amici missionari che sono nelle periferie…